La felice storia di Beatrice

Ci tengo a raccontare la storia di Beatrice, una giovane donna, che ha deciso di riprendere in mano la sua vita partendo dalla sua immagine. Potrebbe sembrare una necessità o un punto di partenza “superficiale”. In realtà, molte e molti di noi si riconosceranno in questa affermazione, più di quanto si possa mai immaginare. Molte volte ho parlato di questo aspetto: vedersi bene fa stare bene A TUTTE LE ETÀ.

Conosco Beatrice per caso, davanti alla vetrina di un negozio dove io sono solita andare a fare shopping ed era ottobre 2019. La sua ultima bimba, dal viso simpaticissimo, mi viene vicino a parlare e iniziamo a scambiarci qualche battuta. Entriamo nel negozio dove le nostre amiche, titolari dell’attività, ci presentano. In pochi istanti nasce un forte feeling e da li capisco che ho davanti un donna con la D maiuscola, che sta maturando di cambiare qualcosa della sua vita. Una volta che le ho dichiarato la mia professione, vedo il suo sguardo cambiare come se si fosse illuminata. Da li, con la naturalezza e spontaneità che la contraddistingue, inizia ad espormi il suo disagio: tanti chili di sovrappeso, un fortissimo mal di schiena aggravato dal tipo di lavoro che svolge e un grande disagio nel vedersi cosi diversa da come era un tempo. Beatrice, inoltre, è mamma di 4 figli ed ha affrontato diverse difficoltà anche di salute nella sua vita. Io la ascolto e le mostro la mia comprensione e mi limito a dirle poche frasi che sono però riassuntive del mio modo di vedere il benessere, che a mio avviso coinvolge sempre mente e corpo.

Lei mi dice: “Ho deciso! Voglio assolutamente rimettermi in forma e sarai TU la persona che mi aiuterà perché ho sentito che sei semplice, autentica e positiva e so che sono queste le caratteristiche delle quali ho bisogno per portare avanti un percorso che so sarà difficile poiché ho da perdere diversi chili e quindi sarà necessario avere al mio fianco una persona che sappia motivarmi, che abbia competenze e professionalità adeguate oltre a una grande empatia.” Confesso di essere rimasta molto lusingata dalle sue parole e di averle ispirato tutta questa fiducia in così poco tempo. Le lascio il mio bigliettino da visita ed iniziamo a sentirci solo in amicizia perché la simpatia era assolutamente reciproca. Ho sempre pensato, inoltre, che iniziare una strada che sai essere in salita e sicuramente non facilissima richiede una sorta di “preparazione psicologica” affinché poi si possa andare diritti fino alla meta.Passa Natale ed arriviamo a Carnevale.

Un giorno di Febbraio di 2020, per l’esattezza il 10, Beatrice mi contatta decisa ad iniziare. Sottolineo che l’emergenza Covid-19 era un pensiero lontano, si sentiva qualche volta al TG dei problemi della Cina e si iniziava a pensare “speriamo che non arrivi anche qui; tanto la Cina è lontana ecc.” Quindi ci incontriamo, parliamo del suo stile di vita, della sua salute generale e del suo grande desiderio: tornare a vedersi bene che, mi disse lei, “deve diventare una realtà concreta e ci devo assolutamente riuscire”. Compila la mia scheda per tutte le informazioni di cui ho bisogno per poter programmare un allenamento personalizzato, ci fissiamo degli obiettivi a breve, medio e lungo termine, le do dei consigli sull’integrazione e sull’alimentazione (due degli elementi fondamentali di un programma che possa essere efficace e sano) ed iniziamo a vederci in palestra 3 volte a settimana. Credo che il suo allenamento più importante, prima di quello fisico, fosse quello di riuscire a ritagliare 1 ORA TUTTA PER LEI, da dedicare a sé stessa e mettendo, in quel momento, lei al centro di tutto. La vedevo arrivare le prime mattine con una motivazione che raramente ho incontrato e quasi incredula di ciò che stava accadendo: il suo desiderio stava diventando realtà e principalmente perché LEI AVEVA DECISO.

Passa la prima settimana. Verifico step by step se segue tutti i miei consigli controllando peso e centimetri, Arriviamo alla seconda settimana e, se possibile, la vedo ancora più motivata. Inizia a vedersi il primo cambiamento innanzitutto a livello di mal di schiena, la muscolatura ha un feedback molto positivo e la sensazione di benessere non tarda ad arrivare cosi come, purtroppo, il lock down generale: l’Italia diventa zona rossa a causa dell’emergenza Coronavirus e non possiamo più vederci per portare avanti il nostro progetto.

Fortunatamente, non sono stata presa del tutto alla sprovvista: nell’estate 2019, avevo acquistato un software completo di applicazione personalizzata per seguire le persone lontane dalla mia città. Un’ applicazione molto semplice ma completa, nella quale poter inserire dal pc la scheda di allenamento personalizzata e con, per ciascun esercizio, il video della corretta esecuzione e con la descrizione degli errori di postura da evitare. Quindi, nel caos che questa pandemia ha causato, ho riadattato gli esercizi in modo da poterli svolgere a casa con l’ausilio di pochi piccoli attrezzi. Ho contattato l’azienda del software chiedendo di ampliare la gamma di quelli da fare a corpo libero, quindi senza macchinari da palestra. Così, nel giro di poche ore, sono riuscita a non far perdere la “bussola” a Beatrice nel bel mezzo del nostro “viaggio”. Le invio la mail con i codici di accesso, le indico la applicazione da scaricare da Play Store e partiamo di nuovo con più grinta di prima.

Passano le settimane, il mio monitoraggio è quotidiano, la trasformazione continua con grandissima soddisfazione di entrambe. Anche la problematica relativa ai dolori della zona lombare migliora sensibilmente come conseguenza della tonificazione dei muscoli della schiena: essi sono in questo modo di supporto alla colonna vertebrale nel sostenere il peso corporeo ed alleviare lo schiacciamento che causa le protusioni e le ernie dei dischi che si trovano tra una vertebra e l’altra. Cambio i programmi di allenamento per far si che il suo corpo non si abitui a fare sempre gli stessi movimenti né che lei si annoi poiché gli stimoli sono fondamentali soprattutto quando, nella fase iniziale, alcune cose non sono ancora parte integrante della nostra vita, ma stiamo solo iniziando ad assaporarne i benefici.

Arriviamo in un soffio a fine aprile e la mia cara Bea mi invia la sua prima foto a distanza di due mesi da quando ha iniziato: la foto che mi invia mi mostra un corpo che sta rientrando in sé stesso, ed i tessuti, grazie all’integrazione e all’apporto proteico alimentare che le ho consigliato, stanno riprendendo tonicità, la massa grassa inizia a ridursi visibilmente. Ancora non so dire se fossi più io soddisfatta o lei: posso garantirvi che la mia gioia è stata infinita perché so quali sono le emozioni che si provano nel vedersi cambiare e migliorare e iniziare a scorgere nello specchio una persona della quale riconosciamo le forme. Il dolore alla schiena scompare del tutto anche perché la diminuzione del peso corporeo fa si che lo schiacciamento delle vertebre si allevi poiché il sovrappeso è una delle concause di questa problematica. Migliora, quindi, oltre all’aspetto estetico, anche la salute. Molto bene!! Iniziamo ad entrare nel vivo della nostra MAGIA: la chiamo così perché i suoi effetti si ripercuotono sulla nostra vita in modo totale. Aumenta la nostra sicurezza, ci sentiamo belle, i rapporti interpersonali migliorano (sia con gli estranei che in famiglia e ancora più con il nostro compagno), persino il lavoro ne giova poiché siamo più produttive essendo in una scia di positività nonostante la vita, soprattutto nel periodo storico di cui sto parlando, prosegue con le sue oscillazioni di alti e bassi.

Continuo a seguirla senza mollare un attimo e devo dire che Beatrice è stata sempre ligia e puntuale nel darmi i riscontri di cui avevo bisogno per far si che tutto andasse per il meglio. Arriva il 25 Maggio 2020. I contagi del coronavirus sono diminuiti e il Presidente Giuseppe Conte con un DPCM ci comunica che siamo liberi, possiamo uscire di casa, le palestre riaprono. Quindi: 1, 2, 3, via!!!!!

Sebbene questa fosse una super notizia, nei giorni precedenti al 25 avevo come sempre sentito Bea la quale mi accennava al fatto che era molto indaffarata sia coni figli più grandi che con la bimba piccola. Quindi, alla riapertura delle strutture sportive, lei non era pronta a riprendere gli allenamenti abituali in presenza poiché nella sua numerosa famiglia lo stato di emergenza aveva causato un caos ancora da gestire. Lo scombussolamento creato dalla pandemia non è stato uno scherzo, le nostre abitudini sono cambiate, così come i bisogni e per lei non è stato possibile rimodulare tutto il suo mondo per ritagliare quell’ora per andare in palestra perché, tra gli spostamenti e tutto, i 60 minuti sarebbero diventati sicuramente un’ora e mezzo. Proseguiamo così, come avevamo fatto da marzo in poi, tranquille del fatto che il nostro protocollo fosse ormai più che collaudato, funzionale e funzionante.

Trascorrono velocemente i giorni e Beatrice è sempre più felice. Le immagini che mi manda periodicamente mostrano, oltre ad un fisico rinnovato, dovuto al calo del peso e alla trasformazione corporea, una luce negli occhi diversa dovuta alla consapevolezza che, ciò che prima era in corso d’opera, è diventato davvero REALTÀ: il suo cruccio è un lontano ricordo, le persone che incontra le fanno i complimenti per il suo cambiamento e questo le da la carica giusta per perseverare senza mollare mai. La nostra sintonia è totale perché lavoriamo in sinergia, il suo obiettivo è da sempre IL NOSTRO OBIETTIVO ed ora più che mai. Arriva la bella stagione e quest’ anno non sarà impreparata, non si vergognerà ad indossare uno shorts o un bikini, non vedrà più gli abiti venduti dalle nostre amiche comuni come un miraggio e, nelle serate primaverili, potrà uscire indossando qualcosa che la faccia sentire bene, qualcosa di femminile che lei ha acquistato proprio per potersi godere questo momento di grande riconquista della sua fisicità.

Le settimane della nostra calda estate si susseguono e assaporiamo tutti una libertà sognata a lungo. Per Beatrice ha un gusto duplicemente forte perché si gode tutti i benefici del nostro programma tra le giornate in piscina e in famiglia. In un giorno come tanti, rovente di sole, ricevo la foto di Beatrice in due pezzi, ed era proprio in piscina con una sua amica. Nel giro di un secondo la chiamo per comunicarle la mia felicità nel vederla cosi e non posso negare che mi sono anche un po’ commossa. Mi racconta anche degli aneddoti che le capitano riscuotendo riscontri positivi anche da chi non la conosceva precedentemente alla sua trasformazione.

Arriva settembre e, nonostante siano passati 2 mesi dalla riapertura delle strutture sportive, la situazione della vita quotidiana di Beatrice non è cambiata. Pertanto concordiamo di proseguire ancora con la modalità sperimentata dai primi di marzo con la speranza di poter tornare a riprendere gli allenamenti in presenza in palestra al più presto. Il nostro programma riparte quindi con l’applicazione, l’alimentazione e l’integrazione. Ricevo le foto da Bea con degli outfit che mai mi sarei aspettata lei potesse indossare in così poco tempo: la mia gioia é davvero enorme.

Di li a poco però ci troviamo ad un punto al quale sapevo saremmo arrivate: il metabolismo di Beatrice si è assestato su un quantitativo calorico, pertanto deve essere sbloccato per continuare a bruciare di nuovo. Il peso non scende più e nonostante siamo quasi al peso forma, é necessario aggiustare il tiro perché il nostro obiettivo possa essere centrato in pieno! Le comunico immediatamente quale sono le modifiche da attuare su tutti i fronti e riconosco a Bea, non solo la tenacia, la volontà e determinazione nell’arrivare alla meta, ma anche la capacità di affidarsi alle mie indicazioni senza paura dei cambiamenti che di volta in volta le propongo. Riparte quindi con tranquillità e sicurezza. Arrivano le feste natalizie e lei sa ormai gestire, come le ho trasmesso, le situazioni conviviali che portano a mangiare qualcosa in più. Sa benissimo che è assolutamente salutare NON sottoporsi ad eccessive privazioni nella condivisione del pasto con la famiglia o di relax, ma piuttosto seguire un’alimentazione sana e regolare nella quotidianità. E’ la combinazione di questi due aspetti, insieme al movimento, che ci fa trovare il giusto equilibrio. Tutto prosegue fino quando lo scorso 11 gennaio, quindi a distanza di 11 mesi dall’inizio della nostra storia, mi da la comunicazione e aspettavo: PESO FORMA CENTRATO!!!

  • Beatrice ha perso 24 kg in 11 mesi attraversando due lock down e seguendo un programma on-line.
  • Beatrice non ha più il dolore lancinante nella zona lombare.
  • Beatrice ha ripreso in mano la sua vita.
  • Beatrice ha acquisito benessere psico-fisico.
  • Beatrice è una donna nuova dentro e fuori.

Puoi farlo anche TU!!!