Mantenere sane abitudini alimentari può spesso essere una sfida, anche per i pianificatori di pasti veterani come i formatori. Ci sono così tante diete attualmente di tendenza che è difficile sapere dove o come iniziare una nuova dieta sana, figuriamoci a quale attenersi. Il miglior consiglio che posso dare è quello di non complicare eccessivamente il processo di scelta degli alimenti da mangiare.
Fase 1: conoscere le aree problematiche
La parte più importante di qualsiasi dieta o cambiamento alimentare è preparare il cibo in anticipo, prepararsi mentalmente e sapere dove sono le vostre aree problematiche. Senza avere una solida motivazione o ispirazione per i vostri cambiamenti dietetici non andrete lontano e ricadrete nelle vecchie abitudini. Avere una motivazione vi aiuterà a ricordare i vostri obiettivi nutrizionali.
Quando iniziamo a preparare i nostri pasti è qui che tendiamo ad analizzare troppo le cose. Se fate i passi giusti durante la preparazione avrete molte più probabilità di successo. Per iniziare dovete identificare le vostre aree problematiche. Ponetevi queste poche domande durante la preparazione dei pasti:
Quando fate scelte alimentari sbagliate? È la colazione? Il pranzo? Spuntini a tarda notte? Può essere uno o tutti questi momenti, ma è importante saperlo, perché è a questo che bisogna prepararsi.
Fase 2: Fare una lista dei pasti sani
Scrivete 6-8 opzioni salutari per ognuno di questi momenti problematici. C’è un’opzione più sana per quasi ogni tipo di cibo. A seconda degli obiettivi, potrebbe essere necessario restringere ulteriormente questa lista e seguirla più rigorosamente. Per la messa a punto consiglio di parlare con un dietologo o un nutrizionista professionista. Anche il vostro medico abituale può aiutarvi a capire cosa è bene o male mangiare, quindi, prima di apportare un cambiamento importante alla vostra dieta, consultatevi anche con loro.
Fase 3: Preparare i pasti
Scegliete da due a tre giorni alla settimana in cui avviene la preparazione. Preparerete più pasti per più giorni, in modo da cucinare molto più del necessario. È anche importante acquistare contenitori di buona qualità per conservare il cibo che possono essere riscaldati e riutilizzati. Cercate un buon equilibrio di cibo nei vostri pasti preparati individualmente. La dieta scelta rappresenterà la vostra attuale ripartizione dei macroelementi. Ad esempio, se seguite una dieta Paleo ci sono molte ottime ricette disponibili.
Fase 4: Mangiare i pasti!
Avete fatto la parte difficile. Ora assicuratevi di finire il lavoro. Le cattive decisioni alimentari di solito avvengono quando qualcuno non ha mangiato abbastanza cibo. Se vi siete preparati correttamente, avrete abbastanza cibo e, molto probabilmente, prenderete decisioni migliori. Ad esempio, se avete preparato e già confezionato il pasto per la settimana è meno probabile correre il rischio di mangiare fuori con i colleghi e lasciare che il cibo che avete lavorato duramente per preparare vada sprecato.
Equilibrare l’esercizio fisico quotidiano e la nutrizione
L’equilibrio è sempre la chiave per uno stile di vita sano: Ha benefici sia mentali che fisici, come l’alleviamento dello stress e del mal di schiena. Se si aumenta l’energia che si consuma con l’esercizio fisico potrebbe essere necessario aumentare anche le calorie che si consumano. Troverete che quando si mangia una dieta pulita e si fa più esercizio fisico si ha più spesso fame. Questo è un bene! Il vostro corpo sta bruciando energia e sta usando tutto quello che gli state dando. Continuate così!
Con i cambiamenti nutrizionali è meglio partire con un piano. Gli ostacoli saranno sempre lì a bloccarvi dall’obiettivo generale, ma con un piano e una forte motivazione potete realizzare i vostri propositi!