Lezioni per problematiche uomini

1) DIMAGRIMENTO
Il grasso localizzato sull’addome
è una problematica diffusissima legata alla costituzione morfologica maschile ed è un cruccio comune sia ai più giovani che agli uomini di mezza età.
L’eccesso di adipe spesso si concentra anche nei fianchi dando origine alle cosiddette “maniglie dell’amore”.
Il problema però non è solamente estetico, l’eccesso di grasso addominale aumenta infatti il rischio di malattie coronariche, insulino resistenza, diabete, dislipidemia, alcuni tipi di cancro e ipertensione.

2) IPERTROFIA
Un muscolo visibile e tornito è da sempre considerato simbolo di virilità e possenza fisica poiché geneticamente l’uomo ha un corpo in cui la massa muscolare è più sviluppata rispetto alle donne. Qualora ci si trovi ad avere un fisico esile e apparentemente gracile si vive tale situazione con uno stato di malessere psicologico oltre che fisico. Pertanto spesso la necessità sia di ragazzi che di uomini più adulti è quella di aumentare il volume muscolare per acquisire sicurezza in sé stessi e migliorare anche le relazioni interpersonali.
Petto, braccia, schiena sono i muscoli prediletti dai più, ma non bisogna mai trascurare le gambe ed i glutei affinché la figura abbia sempre un aspetto armonioso e gradevole.

3) ERNIE CERVICALI E LOMBARI
Un lavoro e delle abitudini sedentarie portano inevitabilmente nel tempo a problematiche come mal di schiena o anche più importanti come le ernie cervicali e lombari. A partire dall’età della scuola fino agli anni successivi in cui si entra nel mondo del lavoro che sia seduto dietro una scrivania, in macchina o alla guida di un camion si è portati a trascurare spesso l’attività fisica poiché si pensa possa essere meramente legata a necessità estetiche. Nulla di più sbagliato. È necessario assolutamente l’allenamento dei muscoli posturali della schiena, del petto e dell’addome oltre che tenere sotto controllo il peso corporeo per non gravare ulteriormente sulla colonna vertebrale.

4) ANORESSIA
È un grave problema psicologico che viene più facilmente associato all’universo femminile.
Accade spesso che ne soffrano anche uomini di tutte le età.
Consiste in una errata percezione delle dimensioni del proprio fisico, “dismorfofobia”, che genera un meccanismo tale per cui, vedendosi sempre “grassi”, si è portati a mangiare sempre di meno arrivando, in alcuni casi estremi, anche alla morte.
L’allenamento in palestra aiuta ad uscire dal logorio mentale legato al mangiare e ad acquisire, con l’aiuto di un personal trainer che affianchi e sostenga, degli elementi di oggettività rispetto a se stessi. Nel tempo si riuscirà a raggiungere un equilibrio grazie al quale il cibo è un alleato della forma fisica e non un nemico.