Come mantenere i buoni propositi: da settembre vado in palestra e dedico del tempo a me stesso!!

Iscrivervi in palestra, iniziare la dieta, ma anche dedicare maggiore tempo a voi stessi… La lista dei buoni propositi quando si rientra in città dopo le ferie è potenzialmente infinita. Il problema è un altro: mantenerli. Anche quando vi sembra di essere animati dalle migliori intenzioni e che niente e nessuno potrà fermarvi, finite con il perdervi per strada e non concludere nulla.

Come mai succede? Ma soprattutto, è possibile evitare che accada e raggiungere l’obiettivo? Ecco qualche suggerimento utile per realizzare quello che vi siete ripromessi.

Buoni propositi assurdi? No, grazie!
Molto spesso, rispettare i buoni propositi è difficile o impossibile perché non rispecchiano un reale desiderio. Desiderate davvero dimagrire o avete deciso di perdere peso perché siete condizionati da un modello? Il punto di partenza per riuscire a mantenere i buoni propositi è che corrispondano ai vostri veri sentimenti e bisogni.

Se le vostre ragioni sono confuse, provate a chiedervi:

  • Questa cosa è davvero importante per me o la sto facendo perché gli altri si aspettano che la faccia?
  • Cosa mi piace davvero?
  • Cosa mi fa stare bene ed è buono per me?

La motivazione deve essere vostra e profondamente radicata in voi stessi. Non può e non deve essere assolutamente quella di qualcun altro.

Se il vostro obiettivo è molto impegnativo e difficile da raggiungere, una figura fondamentale ed insostituibile è il personal trainer che, in qualità di professionista e punto di riferimento, sarà la vostra “bussola” nel vostro viaggio per arrivare alla meta che vi siete prefissati. Con il suo supporto stabilite degli step intermedi. Procedendo per tappe successive, non vi perderete per strada e metterete a segno una serie di successi che vi gratificheranno e vi daranno la carica per andare avanti. Siate realistici e non chiedete troppo a voi stessi. La sfida rappresentata dai vostri buoni propositi deve generare adrenalina, non stress.

Come realizzare i buoni propositi
Per mantenere i vostri buoni propositi, dovete superare gli alibi mentali. Ovvero, tutte quelle scuse con le quali attribuite a fattori esterni la causa dei vostri insuccessi e risultati negativi. Le vostre emozioni, le vostre scelte e le vostre azioni dipendono da voi. Se continuate a saltare le lezioni in palestra, non è per via del troppo lavoro o del poco tempo. Siete voi che non ci andate.

Per non cadere nella insidiosa trappola degli alibi, dovete agire. E un buon modo per riuscirci è di sostituire le vecchie abitudini che non funzionano o che non sono vantaggiose per voi con altre “virtuose” e positive. Questa strategia comporta uno stress minore rispetto a eliminare drasticamente un comportamento e riduce il rischio di perdere la motivazione e la voglia di fare. Anche in questo caso, l’impegno con una persona fisica che vi attende per svolgere la lezione in palestra è finalizzato al raggiungimento del vostro obiettivo: il professionista al quale vi siete affidati, è importantissimo e vi eviterà la frustrazione di non essere riusciti a tenere fede al VOSTRO progetto.

Allo stesso modo, può aiutarvi il cosidetto “public commitment”, ovvero dichiarare pubblicamente la vostra intenzione a raggiungere un dato obiettivo. A più persone direte il vostro buon proposito e più sarete motivati a mantenerlo: NON POTETE FALLIRE INNANZITUTTO PER VOI STESSI e POI PER AVER DICHIARATO PUBBLICAMENTE I VOSTRI OBIETTIVI.

D’altra parte, dovete mettere in conto che lungo la strada (molto) probabilmente inciamperete. L’importante è che vi rendiate conto che non è fallito l’intero progetto, ma che avete subito una battuta d’arresto nel processo per realizzarlo. Fermatevi a riflettere sulle cause e circoscrivete l’evento, chiedendovi:

Cosa è successo? Come mai ho rimesso in atto le vecchie abitudini?
Non abbiate paura di riconoscere la vostra vulnerabilità e scegliete degli alleati con i quali condividere i momenti di difficoltà. Il vostro personal trainer è la persona fidata su cui poter contare ed è un potente antidoto alla tentazione di “mollare tutto”, che subentra di fronte agli ostacoli e che è particolarmente insidiosa quando si affronta una sfida da soli.

Quindi, cosa aspetti? Settembre è arrivato! È ora di AGIRE!!