Ansia e Covid: come affrontare al meglio lo stress da pandemia

Paura, preoccupazione e stress sono condizioni ormai piuttosto comuni da sperimentare in questo periodo incerto. I casi di aumento di ansia e agitazione legate alla pandemia globale e alle misure sempre più restrittive per prevenire il contagio sono documentati da diverse ricerche. L’aiuto necessario non è solo più di natura sanitaria, ma anche psicologica, ma esistono alcuni consigli pratici per affrontare questo periodo e ritrovare la serenità.

Ansia da Covid: lo studio della Cina
Nelle prime due settimane di lockdown a Wuhan, a 1160 persone è stato chiesto di rispondere ad un questionario online per valutare gli effetti psicosociali della quarantena. I risultati hanno mostrato che i rischi per la salute mentale sono maggiori in persone che hanno vissuto la quarantena rispetto a quelle che non l’hanno vissuta. Tuttavia, è emerso che la prevalenza di depressione e ansia è due volte maggiore in soggetti che si sono trovati in aree non a rischio rispetto a quelli che si trovavano in zone a rischio, dimostrando che la paura di un potenziale contagio è stato un fattore di stress maggiore per l’individuo rispetto al contagio vero e proprio. Inoltre, a differenza di altri eventi catastrofici, l’imprevedibilità della contagiosità del virus ha portato le persone a sviluppare maggior diffidenza e distanza dagli altri, oltre che ansia e depressione per le conseguenze non ben definite che questo virus avrebbe comportato..

Sospensione da limbo: cos’è e cosa comporta
Le conseguenze del covid-19 e il rischio di contagio ad oggi costringono ci costringono ad adeguare il nostro stile di vita ad un nuovo ritmo, con nuove ristrettezze, che ci obbligano ad affrontare una situazione di costante incertezza. Molte persone subiscono passivamente l’attesa, che stimola alcune reazioni particolari:

  • passività e atteggiamento rinunciatario;
  • aggressività;
  • ribellione alle regole e sottovalutazione del rischio.

Tutte queste reazioni derivano dalla “sospensione da limbo” , la mancanza di consapevolezza del futuro e una sensazione di costante attesa: in questo periodo di tempo, qualunque evento negativo non fa che aumentare lo stato d’ansia, e tutti i sintomi che ne derivano. A farne le spese è la nostra tranquillità, la serenità del nostro sonno e lo sviluppo di un’ansia generalizzata che può portare ai classici sintomi della depressione.

Come affrontare la depressione da Covid-19
Gli esperti in psicologia e psichiatria danno alcune indicazioni pratiche per convivere con l’ansia da limbo dovuta al Covid-19 e cercare di controllarne le conseguenze:

  • condividere le proprie emozioni e preoccupazioni: non lasciare dentro le proprie paure e connettersi con gli altri è utile per evitare condizioni di isolamento e aumentare quindi il rischio di incorrere ad una condizione depressiva;
  • mantenere una continuità con la routine delle proprie abitudini nel rispetto delle regole sanitarie;
  • ritagliarsi uno spazio personale in cui è possibile leggere, ascoltare musica o dedicarsi ad un hobby rilassante;
  • scegliere un’alimentazione sana ed eseguire esercizi di rilassamento, facendo anche attenzione a rispettare il corretto ciclo sonno-veglia;
  • utilizzare strumenti social per scongiurare vissuti di solitudine e isolamento.

Nel caso in cui l’ansia da limbo crea un disagio cronico e costante è necessario aiuto allo specialista.

Tra i modi per affrontare i periodi di lockdown e di restrizioni, è utile assumere integratori in grado di alleviare i sintomi dovuti al calo dell’umore, allo stress e all’ansia.