Effetti collaterali associati all’azione progestinica degli AAS

Similari a quelli degli estrogeni, comprendono:

  1. il feedback negativo di inibizione della produzione di Testosterone e una maggiore velocità di accumulo di grasso.
  2. La ritenzione idrica e l’accumulo di grasso con modello femminile che possono diventare un problema: alcuni, nel tentativo di eliminare tali effetti collaterali, inseriscono tamoxifene o antiprogestinici specifici; pratica poco consigliabile visti i numerosi effetti collaterali riscontrabili con l’uso di queste sostanze, anche sui livelli di Progesterone e sul numero dei suoi siti recettori. 
  3. Potenziamento dell’effetto stimolante degli estrogeni sulla crescita del tessuto mammario. Sembra che ci sia una forte sinergia tra questi due ormoni, in modo tale che la ginecomastia potrebbe anche verificarsi con l’aiuto dei progestinici, senza eccessivi livelli estrogenici. L’uso di un anti-estrogeno, che inibisce la componente estrogenica di questa alterazione, è spesso sufficiente per mitigare la ginecomastia causata da AAS con attività progestinica. 
  4. Il rialzo della Prolattina. L’uso di anti-prolattinici andrebbe preso in considerazione solo quando, attraverso appositi esami ematici, si è appurata una iperprolattinemia. Molto spesso, il controllo adeguato degli estrogeni risulta più che sufficiente.